La pietra, nell’antichità, era associata a Venere e Alessandro Magno la utilizzava come portafortuna. Stimola un processo di crescita interiore. Rende l’individuo più flessibile, mostrando opportunità anche in situazioni di sfortuna. Dona comprensione, gratitudine e amore, favorendo il perdono. È indicato per alleviare i dolori di un cuore spezzato. Accresce immaginazione e creatività. È utile per migliorare la memoria. Ha un’azione disintossicante, è consigliato per eliminare le sostanze tossiche, accumulatesi nell’organismo dopo un prolungato uso di farmaci. Allevia i sintomi causati da dermatiti. Stimola la fertilità della donna.