Il suo nome deriva dal greco dia, che significa attraverso e optomai, che significa visione. In passato, per il suo colore verde cangiante, veniva chiamato “Smeraldo Ramato” ed era considerato per la sua bellezza la “Pietra di Venere”. Conforta e dona pace interiore. È di aiuto nel superare le preoccupazioni, legate a ferite emozionali quali: tradimento e perdita. Muta velocemente la negatività in positività. Dona il coraggio di amare ancora, infatti, è considerata la “Pietra del Cuore”. Rafforza il sistema cardiovascolare, creando una barriera energetica nelle zone del cuore. E’una pietra molto protettiva. È di sollievo nel curare le emicranie croniche. Disintossica il fegato ed è benefico sui polmoni. |